Secondo studi precedenti, un aumento del rischio di pressione alta è stato collegato al traffico stradale rumoroso.
Non era chiaro, però, quale fosse il fattore più importante: l’inquinamento atmosferico o il rumore. Secondo una recente ricerca, il rischio di pressione alta può aumentare quando si è esposti al rumore del traffico.
Gli scienziati hanno utilizzato il database biologico britannico Biobank UK per valutare i dati dello studio. Hanno esaminato i dati di oltre 240.000 persone senza ipertensione di età compresa tra i 40 e i 69 anni. Hanno esaminato il numero di casi di ipertensione utilizzando dati di follow-up che duravano in media 8,1 anni. Per valutare la quantità di rumore del traffico stradale sono stati utilizzati il Common Noise Assessment Method, uno strumento di modellazione europeo, e l’indirizzo di casa.
La probabilità di sviluppare l’ipertensione aumenta con il livello di rumore, secondo i ricercatori, che hanno anche scoperto che le persone che vivevano vicino a strade rumorose avevano una maggiore probabilità di svilupparla.
Anche dopo aver tenuto conto dell’esposizione al biossido di azoto e all’inquinamento da polveri sottili, queste relazioni sono rimaste significative.
Secondo lo studio, le persone esposte a livelli elevati di inquinamento atmosferico e di rumore del traffico avevano anche un rischio maggiore di sviluppare l’ipertensione. Questo dato suggerisce che l’inquinamento atmosferico può potenzialmente contribuire allo sviluppo dell’ipertensione.
Il rapporto consiglia inoltre alle donne in gravidanza di guidare con maggiore cautela. Una nuova ricerca suggerisce che anche modeste collisioni automobilistiche possono aumentare la possibilità di problemi significativi al parto. I ricercatori hanno collegato incidenti automobilistici minori a travaglio forzato, contrazioni prolungate e distacco della placenta.